Aspettiamo tutte al Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61. Venerdì 4 marzo in Sala Toscanini alle 10 presentiamo il documentario tratto da
"Racconti e sapori" e tutto il lavoro legato ai nostri incontri.
Martedì 8 marzo dalle 20 in poi, vi aspettiamo in biblioteca: finalmente si incontreranno le donne dei tre diversi gruppi, ma stavolta sono ammessi anche compagni, figli, ecc (ognuno/a porta qualcosa di "mangereccio") e vedremo il documentario tratto da "Racconti e sapori".
Luciana Laura Marcello Mela Picci Valentina
cartolina venezia compleanno
Carissime amiche dopo la splendida serata di ieri, di cui ringrazio tutte le persone della biblioteca, invio a tutte la ricetta del bonnet (ho provato a scriverla sul blog ma il commento non è stato registrato...come al solito ho sbagliato qualcosa)
RispondiEliminaBonnet
x 6 persone (porzioni piccoline)
3 uova
un cucchiao di zucchero
una ciotola di latte (un pò meno di 1/2 litro)
un cucchiao abbondante di cacao amaro
14 amaretti
1/2 tavoletta di cioccolato fondente con nocciole
un cucchiao di rhum
un pezzo di scorza di arancia
caramello
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere latte, cacao, tavoletta di cioccolato con nocciole tritata, amaretti tritati, scorza di arancio (senza il bianco che è amaro) tagliata a piccolissimi pezzi, rhum.
Importante che vi siano delle nocciole, se non hai tavoletta con nocciole, trita il frutto e inseriscile.
Prendere uno stampo ( consigliabile quello del ciambellone con il buco al centro che facilita la cottura), o stampini per porzioni individuali, o anche coppette, mettere sul fondo del caramello e versare il contenuto del bonnet.
Accendere il forno a 180° mettere una teglia con acqua calda e immergere per 2/3 gli stampini e lasciare cuocere a bagnomaria per 40 minuti.
La cottura è terminata quando la superficie è solida e toccando con la mano si avverte la materia sottostante piuttosto morbida ma non liquida.
La consistenza interna del bonnet è leggermente più solida di quella del budino.
Quando è cotto togliere dal forno e lasciar freddare, poi inserire la forma in acqua calda per qualche minuto (bisogna che il caramello si ammorbidisca), staccare i bordi con un coltellino e capovolgere in un piatto.
E' consigliabile prepararlo due giorni prima del consumo e copovolgerlo prima di mangiarlo.
I sapori si esaltano
a presto
Alessandra Baiocco
Una serata davvero particolare: un ringraziamento speciale per Luciana, Laura, Marcello, Mela, Valentina per l'organizzazione della serata e per l'atmosfera; un grazie a tutti per i manicaretti preparati di cui attendiamo, impazienti, le ricette e per la piacevole condivisione di emozioni, parole e poesia. Con l'augurio che diventi una gradevole abitudine!
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