domenica 9 gennaio 2011
“RACCONTI E SAPORI”
“RACCONTI E SAPORI”
nelle biblioteche Chiesa Rossa e Venezia da gennaio 2011
Dopo le recenti feste e … Il riposo della polpetta (!), un libro proprio bello bello di M. Montanari (Laterza, 2009), che consigliamo alle nostre vecchie e nuove bloggers, un nuovo anno ricco di appuntamenti raccoglierà le esperienze di tutte le donne italiane e straniere, che si lasceranno coinvolgere dalle nostre biblioteche.
Si parte in Chiesa Rossa sabato 28 gennaio per 10 incontri, tutti di sabato alle ore 16.
In Venezia gli incontri saranno 4+4+4, a partire da lunedì 24 gennaio ore 21, mercoledì 2 febbraio ore 10,30, giovedì 3 febbraio ore 15,30, secondo le disponibilità di giorni e orari di ciascuna.
Di che si tratta? Si tratta di raccontare e condividere le proprie esperienze anche attraverso un aperto e simpatico confronto sul vissuto quotidiano e sulle “avventure in cucina” tra culture diverse e differenti paesi…
“Il panettone non è solo un composto di farina, zucchero, uva passa, canditi. Il panettone è anche l’idea del Natale… Non esistono simboli senza materia, ma neppure materia senza simboli. Per questo, quando parliamo di cibo e cultura, non parliamo di due realtà diverse … ma di una realtà unica: il cibo è cultura” (M. Montanari, op. cit.)
Il pranzo di Babele è il titolo generale d’insieme del progetto multiculturale rivolto a donne e bambini/e, promosso dalle biblioteche Chiesa Rossa e Venezia, dall’ATIR, Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca (che ospiterà la festa finale di giugno al Teatro Ringhiera) e dalla Cooperativa Sociale di natura socio-educativa Comunità Progetto. Margherita, educatrice di Comunità Progetto, sarà con noi da gennaio, e insieme …vi aspettiamo numerose!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Al primo incontro in Chiesa Rossa hanno partecipato alcune donne della Banca del Tempo BdT4 di via Barrili 24. La storia dell’Associazione (composta quasi esclusivamente da donne) è molto interessante. Aderiscono alla Banca principalmente le donne che abitano le case popolari del quartiere Stadera (via Barrili/Palmieri). Si occupano di sé, dei bambini con corsi di recupero scolastico o attività pomeridiane, compiti in gruppo, giochi.
RispondiEliminaTra le attività più consolidate la preparazione e la degustazione di cibi provenienti dalle tradizioni più diverse. Gli incontri, con cadenza quasi fissa, sono sempre graditi da tutte.
Il primo impatto e le prime impressioni sono state che, pur fra molte difficoltà e diffidenze iniziali e di mantenimento del rapporto, tra le donne si è sviluppata una buona complicità e collaborazione. L’integrazione, viste anche le alte percentuali di straniere, non è sicuramente a senso unico (inglobamento) ma si dispiega in senso di apertura e di curiosità positiva verso l’altra. Apre alla collaborazione fra donne e famiglie, sfocia nella comprensione e nella complicità. Il progetto RACCONTI & SAPORI portato avanti dalla biblioteca di zona ha avuto finora il merito principale di aver fatto emergere l’alto potenziale dell’argomento rispetto all’obiettivo di integrazione sociale; campo già battuto quindi da molte istituzioni con molti progetti dalle molteplici sfaccettature; l’obiettivo finale la conoscenza dell’altro…per scoprire che il diverso spesso non è tanto diverso. Pasquale
TRADIZIONE MILANESE LEGATA AL PAN DI MEINA :
RispondiEliminaLa Panerada
Segnalo i siti:
http://www.anticacredenzasantambrogiomilano.org
e www.iogn.net
margherita
RACCONTI & SAPORI NEWS
RispondiEliminaLa scuola materna statale “CASSONI”, in cui si contano fino a 19 bambini stranieri per classe, ha intrapreso un progetto di conoscenza dei cibi di altre nazioni invitando i genitori di bambini stranieri a preparare pietanze per i bambini.
Il tassello imprevisto ed aggiuntivo è stata la scoperta che alcuni/molti dei genitori sono impiegati nella ristorazione (cuochi, aiuto-cuochi, camerieri, pizzaioli…) e quindi possono operare con professionalità all’interno della scuola.
In incontri mattutini vengono spiegate ricette, preparati cibi e provati/mangiati. I genitori rispondono a domande culturali in senso lato.
Al prossimo incontro (prima del 26.02.2011)dovremmo essere invitati per videoregistrare l’avvenimento e non è escluso che un gruppo di mamme (ma a questo punto di genitori tout court) sarà seguito e coordinato presso la scuola materna ma sarà compreso nel progetto Racconti & Sapori. Spero a presto fotografie, filmati, ricette.
Pasquale